Normativa sui sistemi di Whistleblowing

Riferimenti normativi sul Whistleblowing

Riferimenti normativi principali

  Decreto legislativo n. 24/2023 – Legge sul Whistleblowing

Il D.Lgs. 24/2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale S.G. n. 63 del 15 marzo 2023, recepisce nell’ordinamento giuridico italiano la normativa comunitaria a tutela dei soggetti che segnalano attività illecite o frodi di cui sono venuti a conoscenza lavorando per organizzazioni pubbliche o private.

La legge prevede l’obbligo di istituire un canale informatico interno di segnalazione a carico delle imprese con più di 50 dipendenti e/o modello organizzativo 231 e degli Enti pubblici. Il canale deve garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e del segnalato tramite crittografia e rispetto del GDPR.

  Direttiva UE 2019/1937

La Direttiva UE 2019/1937 del 23 Ottobre 2019 stabilisce nuove regole per proteggere gli informatori che rivelano le violazioni del diritto comunitario e impone a tutte le aziende con più di 50 dipendenti o un fatturato annuale superiore a 10 milioni di euro l'istituzione di canali interni sicuri per la segnalazione degli illeciti.

Linee Guida ANAC e Piano Nazionale Anticorruzione

  Delibera ANAC n. 311 del 12 luglio 2023

In attuazione del D.Lgs. 24/2023, ANAC ha sostituito le Linee guida emanate con la Delibera n. 469/2021 con le Linee guida approvate con Delibera n. 311 del 12 luglio 2023. Nel documento l’Autorità definisce gli ambiti di applicazione della normativa e i canali e le modalità di presentazione delle segnalazioni, ribadendo la necessità di gestirle con sistemi informatizzati e crittografici.

  Regolamento ANAC del 12 luglio 2023

Il regolamento, emanato il 12 luglio 2023 dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, disciplina la gestione delle segnalazioni esterne effettuate dai whistleblower e l’esercizio del potere sanzionatorio ANAC.

  Piano Nazionale Anticorruzione 2022

Il Piano Nazionale Anticorruzione 2022, emanato da ANAC tramite la Delibera n. 7 del 17 gennaio 2023, cita esplicitamente il whistleblowing tra le attività diverse dalla trasparenza che il RPCT deve includere nel monitoraggio.

Richiedi una consulenza

ULTERIORI RIFERIMENTI NORMATIVI

  Legge 179/2017

Legge 179/2017 sul Whistleblowing approvata il 15/11/2017 a tutela del dipendente pubblico e privato, che prevede che sia predisposto "almeno un canale alternativo di segnalazione idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante". Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 24/2023 che attua la Direttiva europea, è stato abrogato l’art. 3 della normativa.

Scarica PDF  

  Legge 190/2012

L’art. 1, comma 51, della Legge n. 190/2012, "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione", introduce nel D.Lgs. n. 165/2001, "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", una nuova disposizione, l’articolo 54-bis, intitolato "Tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti". La norma, introduce di fatto per la prima volta, la regolamentazione del whistleblowing nell’ambito della Pubblica Amministrazione. L’art. 54-bis è stato abolito con l’art. 23 del D.Lgs. 24/2023, in vigore dal 30 marzo 2023.

Scarica PDF  

  D.Lgs. 165/2001

Articolo 54-bis del D.Lgs. n. 165/2001 nel quale è prevista la tutela per il lavoratore – dipendente pubblico - che segnali la commissione di un reato ai soggetti preposti (whistleblowing), proteggendolo contro le eventuali ritorsioni da parte di colleghi o superiori. Come menzionato sopra, le disposizioni del D.Lgs. 24/2023 hanno abrogato l’art. 54-bis.

Scarica PDF  

  Piano Nazionale Anticorruzione 2012

L'ANAC ha inoltre stabilito - nel PNA (Piano Nazionale Anticorruzione) 2012 - che "l’adozione delle iniziative necessarie deve essere prevista nell’ambito del Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC) come intervento da realizzare con tempestività" e che “Le P.A. sono tenute ad adottare i necessari accorgimenti tecnici affinché trovi attuazione la tutela del dipendente che effettua segnalazioni e raccomanda la realizzazione di un sistema informatico di segnalazione al fine di indirizzare la segnalazione al destinatario competente assicurando la copertura dei dati identificativi del segnalante”.

  Delibera ANAC n. 469 del 9 giugno 2021

Delibera ANAC numero 469 del 9 giugno 2021 “Linee guida in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza in ragione di un rapporto di lavoro, ai sensi dell’art. 54-bis, del d.lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)”. Sono state aggiornate con la Delibera n. 311 del 12 luglio 2023.

Scarica PDF